Il commissario straordinario per l’emergenza Arcuri ha firmato l’ordinanza con la quale si dispone «di procedere alla stipula del contratto di concessione gratuita della licenza d’uso sul software di contact tracing».
Sfrutterà la tecnologia Bluetooth, a basso consumo energetico, e sarà composta da due parti: tracciamento delle persone contagiate e monitoraggio delle condizioni cliniche.
Sono stati quindi delineati i contorni del sistema di «contact tracing» italiano, che dovrebbe aiutare a gestire la fase 2 della ripresa. Le regole per l'app: anonimato e niente geolocalizzazione, sì a bluetooth e volontarietà.